E’ partito
ufficialmente il Piano per l’edilizia
scolastica lanciato, su tutto il territorio nazionale, dal Governo guidato
da Matteo Renzi con una lettera del premier indirizzata, lo scorso 3 marzo,
a tutti i Sindaci d’Italia affinchè venisse trasmesso al Ministero l’elenco
degli interventi di ristrutturazione di edifici scolastici valutati come
urgenti dalle amministrazioni comunali.
PD Molfetta
venerdì 8 agosto 2014
martedì 29 luglio 2014
lunedì 28 luglio 2014
Il Partito Democratico assicura: “I lavori del Porto proseguiranno. Vogliamo completare l’opera”
“I lavori di realizzazione del nuovo
porto commerciale della città proseguiranno.
Sarebbe da irresponsabili pensare di lasciare quell’opera incompiuta a sfregiare il nostro mare, il nostro
orizzonte e il nostro futuro”.
Non usa mezzi
termini Giulio Calvani, segretario
del locale circolo del Partito Democratico, nel fare il
punto sulla situazione relativa al cantiere del nuovo Porto.
lunedì 14 luglio 2014
Fermare gli estremisti garantendo il diritto alla sicurezza di Israele e il diritto alla patria del popolo palestinese
"L'Italia ha chiesto e ottenuto che mercoledì l'ordine del giorno del Consiglio Europeo, sia incentrato" sul tema del Medio Oriente.
Lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi al Tg1 aggiungendo che "il ministro Mogherini è in partenza per il Medio Oriente".
"La prima cosa da fare per il Medio Oriente? Fermare gli estremisti - ha aggiunto e sottolineando la necessità di "garantire il diritto alla sicurezza di Israele e il diritto alla patria del popolo palestinese".
"Il primo messaggio per ora è quello di fermare le armi". Lo ha detto il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli, parlando con i giornalisti a Firenze a proposito della crisi di Gaza, a margine della presentazione del vertice informale dei ministri della Cooperazione allo sviluppo dei ventotto Paesi europei che si tiene oggi e domani a Palazzo Vecchio. "La prima cosa che possiamo e dobbiamo dire a tutti a martello è questa: fermatevi, fermatevi, fermatevi! No all'attacco di terra, no ai razzi -ha aggiunto Pistelli- il ritornello è solo quello della diplomazia. La parola delle armi non è mai stata risolutiva in quella terra e non lo sarà oggi". Rispondendo ad una domanda dei giornalisti, durante la conferenza stampa di presentazione del vertice europeo a Firenze in occasione del semestre di presidenza italiana, il viceministro Pistelli ha chiarito: "I progetti di cooperazione vanno tutti avanti regolarmente". "La domanda vera sarebbe un'altra: che possibilità ci potrebbero essere per interventi umanitari a Gaza oggi? Oggi c'è un problema di accesso, di valichi chiusi, di sicurezza dei convogli". Pistelli ha quindi fatto presente che "non si agisce quasi mai da soli" quando si affrontano crisi come quella di Gaza. E la missione del ministro degli Esteri Federica Mogherini in Israele e Palestina è "un primo esercizio che di fatto l'Italia fa in occasione della sua presidenza del semestre europeo".
mercoledì 9 luglio 2014
Aggiornamento assemblea degli iscritti
Care Democratiche, Cari Democratici,
così come è stato deciso nel corso dell'Assemblea svoltasi ieri, Vi comunico che la discussione avviata è stata aggiornata a Venerdì prossimo, 11 luglio, alle ore 19, per proseguire con gli interventi di chi (per ragioni dovute all'ora tarda) non ha potuto prendere la parola.
L'ordine del giorno, ovviamente, sarà lo stesso.
La Segreteria
Il Partito Democratico smentisce l’adesione di Lia De Ceglia
Il Segretario del Partito
Democratico di Molfetta, Giulio Calvani,
e il Capogruppo in Consiglio, Giulio
Germinario, smentiscono categoricamente la notizia diffusa questa mattina
dell’adesione al PD della consigliera comunale Lia De Ceglia.
“Si tratta di una notizia destituita di ogni fondamento” taglia
corto Germinario.
“Non esiste nessun trasloco in corso” precisa
Calvani.
“Voglio ricordare – prosegue il segretario del PD – che
stiamo parlando di una consigliera comunale eletta nella lista di Forza Italia,
tuttora componente di quella forza politica e membro dell’opposizione
all’amministrazione di centrosinistra al governo della città che noi
convintamente sosteniamo. Che sia in corso uno smottamento nell’area di
centrodestra, con conseguente disgregazione delle forze politiche che gravitano
in quel campo, è cosa nota, ma questo non significa certo che il PD possa
rappresentare una sorta di refugium
peccatorum per quanti, magari anche per mero opportunismo, intendano
abbandonare una nave che affonda. Voglio dirlo con la massima chiarezza a
tutti: il Partito Democratico di Molfetta non si presterà ad operazioni
trasformistiche di nessuna natura, magari alimentate da chi cova ambizioni di
natura personale, e questo per il rispetto che è dovuto alla passione politica
e all’impegno quotidiano dei nostri tanti iscritti, dei nostri straordinari
militanti e dei nostri elettori che anche alle scorse consultazioni europee
hanno dimostrato, con il consenso dato al nostro partito, di credere in una
politica trasparente e innovativa, che sappia mettere finalmente da parte
pratiche anacronistiche, legate a doppio filo ad una concezione arcaica della
politica Noi abbiamo il
dovere di rispondere a questa profonda istanza di cambiamento della politica
che proviene dalla società, e di certo non ci presteremo ad operazioni da
'calcio-mercato'. Noi abbiamo il dovere
di rispondere a questa profonda istanza di cambiamento della politica che
proviene dalla società, e di certo non ci presteremo ad operazioni da
‘calcio-mercato’ ”.
domenica 6 luglio 2014
Assemblea degli iscritti
Care Democratiche, cari Democratici,
è convocata per martedì prossimo, 8 luglio alle ore 19 presso la nostra sede in Corso Margherita di Savoia, l’assemblea degli iscritti e delle iscritte del Partito Democratico di Molfetta per discutere del seguente ordine del giorno:
1) Situazione politica ed amministrativa: analisi del voto per le elezioni europee a Molfetta e bilancio del primo anno di amministrazione di centrosinistra al governo della città
2) Festa de l'Unità 2014
La Segreteria
La Segreteria
giovedì 3 luglio 2014
10 domande del PD al M5S
1. Per il PD un vincitore ci vuole sempre. L'unico modello che assicura questo oggi in Italia è la legge elettorale che assegna un premio di maggioranza al primo turno o al secondo turno. Il Movimento 5 Stelle, per esempio, ha vinto a Parma, Livorno e Civitavecchia nonostante al primo turno abbia preso meno del 20% dei voti. Però poi al ballottaggio ha ottenuto la metà più uno dei votanti. Vi chiediamo: siete disponibili a prevedere un ballottaggio, così da avere sempre la certezza di un vincitore? Il PD sì.
2. Siete disponibili ad assicurare un premio di maggioranza, al primo o al secondo turno, non superiore al 15%, per garantire a chi ha vinto di avere un minimo margine di governabilità? Il PD sì.
3. Siete disponibili a ridurre l'estensione dei collegi? Il PD sì.
4. Siete disponibili a far verificare preventivamente la legge elettorale dalla Corte Costituzionale, così da evitare lo stucchevole dibattito “è incostituzionale, è costituzionale”? il PD sì.
5. Siete disponibili a ridurre il potere delle Regioni modificando il titolo V e riportando in capo allo Stato funzioni come le grandi infrastrutture, l'energia, la promozione turistica? Il PD sì.
6. Siete disponibili ad abbassare l'indennità del consigliere regionale a quella del sindaco del comune capoluogo ed eliminare ogni forma di rimborso ai gruppi consiliari delle Regioni? Il PD sì.
7. Siete disponibili ad abolire il CNEL? Il PD sì.
8. Siete disponibili a superare il bicameralismo perfetto modificando il Senato in assemblea che non si esprime sulla fiducia e non vota il bilancio? Il PD sì.
9. Siete disponibili a che il ruolo del Senatore non sia più un incarico a tempo pieno e retribuito, ma il Senato sia semplicemente espressione delle autonomie territoriali? Il PD sì.
10. Siete disponibili a trovare insieme una soluzione sul punto delle guarentigie costituzionali per i membri di Camera e Senato, individuando una risposta al tema immunità che non diventi occasione di impunità? Il PD sì.
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